SUVERETO
Suvereto. Contributo alla storia di un comune rurale maremmano (XII-XIV secolo)
di Marco Paperini, prefazione di Simone M. Collavini
Formato 23.5 x 16.5, pp. 240, prezzo di copertina 25 Euro
ISBN 978-88-6297-116-4
data di edizione: Luglio 2012
Editore: Debatte Livorno www.debatte.it
«Il Castello di Sughereto, o Suvereto è situato in pendice, quasi alle falde di un poggio, che domina, dalla parte di mezzogiorno una vasta, fertile, e amena pianura … Presentemente il Castello di Sughereto è circondato di Muraglie con due Porte, ed una Rocca nel più alto, dalla parte di Tramontana [le mura] del Castello, hanno una circonferenza di mezzo miglio. Il paese è ricco di grano, olio e Bestiame». Così Agostino Cesaretti descriveva Suvereto nel 1788 e così, ricco di testimonianze del proprio passato medievale, ancora oggi appare all’occhio attento del visitatore.
La storia di Suvereto ci viene raccontata da Marco Paperini, partendo dall’edizione di circa trenta documenti medievali inediti. Dalla Charta Libertatis concessa da Ildebrandino VIII nel 1201 alla successiva formazione del comune rurale fino all’ingresso nello stato di Piombino (1399), emerge la vita di uno dei luoghi più importanti e dinamici dell’alta Maremma medievale.
Aristocratici, cavalieri, artigiani, mercanti, contadini ed i pastori transumanti che scesero dagli Appennini tosco-emiliani, sono i protagonisti delle trasformazioni e delle continuità di questa parte della Maremma, che nel medioevo fu molto meno amara di quanto lo sarà in età moderna.
« Il libro di Marco Paperini insegna ai Suveretani che la loro storia è un percorso tortuoso e non lineare, non predeterminato da alcuna forza ambientale o da alcun precedente storico decisivo e irreversibile, ma frutto piuttosto del complesso interagire tra le realtà ambientali e gli uomini che le hanno abitate e trasformate – come lo è, del resto, quello di ogni comunità umana. » (dalla prefazione di Simone M. Collavini).